lunedì 13 giugno 2016

Fermi tutti! [Marco Polo Variante PRO]



Se hai letto il precedente posto (qui) allora già saprai che questo sarà dolce come un babà dopo un anno di radicchio rosso crudo! Le cose sono andate pressappoco così:
Dopo aver smaltito la rosicata di tre ore di Venetia… Kuldran apparecchia con cura il tabellone che sono già passate le due del mattino. Rifarsi con un gioco dabbene è d’obbligo e sperimentare una variante PRO prossima alla “pubblicazione” in Tana è un onore oltre che un piacere e un dovere morale.
Nella stanza fa caldo da sentire nitidamente il cavallo dei pantaloni incollato ai boxer tipo striscia di Attack sul sottopalla!
La salivazione è tipo asciugamano in bocca, anche le mani di Cissinho sono disidratate, Steteo è adiabatico, fresco come un fazzoletto di seta nel frigo!
Io ancora smadonno per quel GIOCODEMMERDA quindi alla vista della VARIANTE PRO per I viaggi di Marco Polo ho un’erezione, un orgasmo e un’altra erezione.
Ma che è la VARIANTE PRO?
Non si fa che parlare di Tascini/Luciani, dei premi vinti partendo da quell’Archimede 2010 che ha lanciato il loro gioco degli amici di Marco (Polo) come fosse un disco alle olimpiadi in mano a qualche energumeno ucraino.
Tutti lo adorano, qualcuno ci prova a dire che delude ma alla fine il risultato è che quei cinque turni tesi e sempre troppo corti mettono una voglia di rigiocarlo che neanche una serata con Megan Fox e Scarlet Johansson che lesbincano e ti dicono che sei il tipo che cercano da sempre fa lo stesso effetto per le cricche di nerdoni che girollanzano per le ludoteche!
Quel mito dai neuroni-che-frullano del  Principe Konrad come lo conosciamo noi della roma-da-gamer stava talmente in preda per questo gioco ed è talmente un pro che dopo mesi di giocate e tornei si è inventato una variante tutta sua… l’ha preparata con i controcazzi, utilizzando grafica e altro e creando un file print&play che ha iniziato a far girare tra i suoi amici-fidati e qualche Wild-card… tra questi (molto wild e poco card) chi ci poteva essere se non quel gulliver-che-viaggia di Kuldran?
Quindi in men che non si dica ecco acchitata una serata ad-hoc per playtestare questa variante… Unica nota stonata il ritardo di Kuldran che ci porta a perdere tre ore con Venetia (medda medda medda medda!) ma questa è un capitolo già archivaito, andiamo avanti (medda medda medda!)


PERCHÉ FARE UNA VARIANTE?
Molti si saranno posti questa domanda… e gente superficiale come me starebbe a giocare anni ad un titolo come questo o a Terra mystica o a Tzolkin o a che ne so io quale capolavoro, senza rendersi conto che c’è uno sbilanciamento, un possibile miglioramento da introdurre… per gente come me, come noi giocatori medi, dire anche che un gioco non funziona è come spruzzare con una bomboletta sulla Gioconda di Leonardo… (eccezion fatta per i Venetia!!!!).
Così i veri pro riescono a vedere il codice tra le pagine, entrare nella matrice, decodificare le sorgenti, crittare le chiavi, sconfiggere gli agenti, passare gli ostacoli infuocati e infine arrivare al cuore del gioco e aggiungere, variare, contribuire al godimento di tutti.
Quindi la storia è andata così: Il Principe Kondrad ha ipotizzato alcune modifiche chiedendo agli autori di poterle pubblicare come “variante non-ufficiale ma riconosciuta”, loro sembrano averla approvata...
A noi l’onore di testarla

COSA CAMBIA?
Per prima cosa scompaiono i 7 punti per la maggioranza di contratti. Matteo Polo era troppo avvantaggiato perché seguendo la sua indole già sgravava punti per i contratti e un boost di sette risultava quasi sempre decisivo anche tra giocatori di una certa esperienza… andava rimesso al suo posto!

Poi i bonus di Pechino: molto ghiotti per il primo che arrivava in capitale, soprattuto il viaggiatore (“mister i11 case”) ma spesso non troppo determinante. Così tra i bonus finali per chi ha piazzato nella capitale si aggiungono anche 5 monete d’ore e 3 cammelli.

Siiiii viaggiare” cantava il compianto Battisti: ma a questo gioco viaggiare era difficile, servivano i cammelli ma soprattutto i soldi… e no-pecunia-no-party quindi alcuni personaggi fallivano su più fronti perché non ricevendo grossi vantaggi a viaggiare finivano per non ottenere né i punti bonus delle carte obiettivo, né quelli delle azioni extra né degli empori… Così per accelerare sono stati aggiunti più soldi per le due azioni dado-5 e dado-6 nella selezione contratti. Questo avvantaggia un po tutti e contro-bilancia mister “non tiro i dadi”. E nella stessa “stampina” da incollare sul tabellone c’è poi una rettifica sul bonus di compensazione che diventano 2 monete O 1 cammello per ogni punto in meno rispetto ai 15 canonici. Il mix tra quante monete/cammelli è a discrezione del giocatore e quindi anche qui un bel pensare.
 
L’ordine di turno che faceva iniziare chi aveva viaggiato per ultimo al turno prima andava poi rivisto perché proseguendo l’ordine in senso orario si rischiava di avvantaggiare chi non viaggiava e rimaneva coperto in modo passivo. Quindi ecco introdotti i gettoni turno assegnati in base all’ordine inverso di viaggi nel turno precedente (come successo per Terra Mystica).

I cammelli per ammortizzare l’alea dei propri dadi erano una bella mossa ma a conti fatti un cammello per ritirare un dado sembrava un po troppo: così ecco addolcito anche questo approccio grazia alla combinazione 1cammello=+/-1 ad un dado; 2cammelli=+/-2 ad un dado; 3 cammelli si seleziona uno dei dadi neri ma questi non vengono tirati dal giocatore bensì sono tirati ad inizio turno e quando un giocatore li sceglie ne mantiene il valore (questa è una delle novità che personalmente trovo più interessante).

I punti per le case piazzate vengono distribuiti meglio: gli empori si tolgono prima dalla riga sopra e quando si piazza il quinto si iniziano a fare punti: 2,3,4,5,6 a seconda di quanti in più se ne sono piazzati.

Infine alcune carte da piazzare sulle città vengono riviste leggermente e vengono introdotti nuovi personaggi (al momento ancora in profondo playtest vista la fote asimmetricità  e delicatezza per introdurli in modo bilanciato).


LA PARTITA
Decidiamo di configurare la partita con tutte le novità ma senza i nuovi giocatori e in particolare cercando di sfruttare i tre più utilizzati per capire se si percepivano realmente dei cambiamenti/effetti collaterali.

La premessa è che Cissinho, Kuldran e Steteo sono tipo dei filosofi di Marco Polo, neanche dei giocatori esperti… gente che mentre guarda il tramonto al mare racconta delle proprie gesta con Merkator, Matteo Polo e gli altri compari di Marco!
Tra i tre sono il solito mezzo-culo-da-rompere… che si affida un po alla sorte e un po alla fantasia… ma che ve lo dico a fare… a questi livelli già prendere il cucchiaio di legno mantenendo la distanza è un onore.

Io opto per Berke Khan, fino ad oggi mai utilizzato, quello che piazza dove vuole e non paga. il delta prezzo tra il suo dado e quello del giocatore precedente [aggioranto].

Steteo opta per “mister 11 case” (Wilhelm von Rubruk) e con due cassette nere in più e l’obiettivo di piazzarle tutte per ottenere il suo bonus è il giocatore più pericoloso ma forse quello che dirà di più se le variant sono uscite bene o sderazzano.

Kuldran si prende “ciuccia scia” (Merkator ex Tabriz) che riceve una risorsa dal mercato ogni volta che un altro giocatore seleziona quell’azione.

Infine Cissinho prende Matteo Polo anche noto come “l’uomo contratto!” che anche lui solitamente è uno di quelli che se casca in mano esperte è duro a tenergli la ruota ma ottimo per capire se il bilanciamento dei 7 punti in meno sulla maggioranza dei contratti può fare la differenza.
Vista l’ora non stiamo li a menare il can per l’aia e, dopo aver guardato attentamente il tabellone e aver attentamente scelto le due carte obiettivo, partiamo ognuno per la sua strada senza curarsi troppo delle mosse altrui… o almeno fino a verso metà del terzo turno. A quel punto infatti inizia a svelarsi il mistero e capirsi quello che faranno più o meno tutti gli altri permettendo ai più smaliziati di contrastare, ostacolare, sportellare o lasciare andare per sfruttare la scia.

Cissinho rompe gli indugi e viaggiando più di steteo mette subito a sengo punti facili. Io inseguo e prendo le distanza. Kuldran borbotta come al solito ma anche lui non porta l’acqua con le orecchie e tiene il ritmo dei primi. Steteo con “mister 11 case” resta al chiodo nonostante viaggi moltissimo.
I cinque turni come sempre volano veloci quindi le mosse si centillinano ma da subito le modifiche apportate dal Principe Konrad si fanno subito notare: più soldi sul contratto con il dado da 5 o 6 sono un bel boost, che in combo con una combinazione di carte come quella uscita possono produrre una macchina stampa-soldi che neanche la zecca! A Karkorum poi il bonus è ghiotto: 8 soldi per ogni coppia cammello-seta! Steteo e Kuldran ci piazzano gli occhi e incentrano la strategia quasi tutta li. Al terzo turno Kuldran (il rosso) potrebbe prendersi 40 monete con 5 coppie ma aspetta una mossa di troppo e Steteo (giallo) gli soffia l’azione anticipandolo anche su Pechino.

Grazie al mio Berke Khan e alla variante che avvantaggia il flusso di cassa, riesco a viaggiare bene e svernicio Kuldran a Pechino prendendogli il secondo posto dopo Steteo, altri punti che si bruciano per il roscio. Molti cammelli e molti soldi infatti significano meno difficoltà per quelli come me che solitamente arrancano, che non ci arrivano proprio e quindi con la nuova variante ti senti in gara, più a fuoco per tutta la partita.

Nel frattempo Cissinho fa gara a parte, segue traiettorie diverse, miete contratti come Frank nel campo di grando; sul tracciato segna punti è distante ormai 50 punti, sembra fatta ma nei Viaggi di Marco Polo non è detta l’ultima fino alla fine e questo mi fa amare sia il gioco base che la nuova variante che rende tutto ancora più agguerrito ed avvincente.

Fino al quarto turno resto secondo con largo anticipo su Kuldran  e Steteo, ma mi aspetto l’effetto fionda. Kuldran al quarto ingrana la quinta e nonostante la sbavatura nella combo sulla città  di Karkourum rientra forte, mi sorpassa e punta Cissinho. Steteo sembra spacciato ma quel fetente è duro come un armadillo e ha mille vite come un gatto zombie: nell’ultimo turno piazza delle combo che neanche Tekken, piazza case su case tipo Grattacieli a Dubai, poi sta li li per mettere l’undicesima ma il gioco finisce! BELLISSIMO!

La conta finale è un continuo colpo di scena: Cissinho con Matteo Polo ha dato tutto quello che può e i suoi punti sono li sotto gli occhi di tutti, a questi mancano le carte bonus ma non gli si incastrano bene e quindi non chiude i +20! SESSANTOTTO (tatoccio blu).
Il mio tatoccio verde ha viaggiato bene, chiude tre delle 4 città per un totale di 16 punti più i bonus di pechino, delle risorse e i punti per gli empori: SESSANTASEI! Ci speravo ma Cissinho era troppo avanti.
È il momento di Kuldran: pure lui è andato forte, ma borbotta peggio di prima, conta riconta riconta… alla fine SESSANTACINQUE (tatoccio rosso!)… “GODO!!!!” faccio io che comunque ho perso….
Steteo l’undicesima casa non la piazza neanche a fare i conti per un giorno intero, quindi non chiude la sua strategia e gli manca un pezzo ma sul tracciato fa una differenza punti da mettere paura… praticamente a zero totalizza SESSANTASETTE (giallo)!

Incredibile ma vero, siamo tutti in un fazzoletti di 4 punti, a distanza di 1 uno dal successivo….
ASPETTA ASPETTA ASPETTA!” Si alza Kuldran farfugliando: “mi sono dimenticato di sommare i soldi residui.. che nella nuova variante sono 1 punto ogni 5 soldi… NE HO VENTI!!!! QUINDI ARRIVO PRIMO A SESSANTANOVE!!!!” e li inizia a riprendere il suo colorito cangiante tra il camaleonte e il gettore nelle cabine delefonite SIP degli 80!

CONLUSIONI
La variante del Principe Konrad è veramente ottima! Gira bene, coglie quei pochissimi aspetti migliorabili su un gioco già altamente gudurioso e ne esalta il carattere teso riequilibrando bene i ruoli dei giocatori più noti.
Ottima la scelta di compensazione di poter optare tra soldi e cammelli; concreta la soluzione dell’ordine di turno; interessante il tema dei dadi neri che si lanciano all’inizio e valida la soluzione del cammello per aggiungere/ridurre di uno.

Ho trovato particolarmente adatta ai miei gusti l’aggiunta di soldi bonus con l’opzione contratti da 5 e 6 che facilita il viaggio e permette di esplorare meglio anche senza lambiccarsi il cervello per trovare le giuste combinazioni.
Messa così, con la configurazione di carte uscita e i personaggi giocati mi sento di sposarla a pieno e appena “pubblicata” in tana non mancherò di farmi una stampa su cartoncino per mettere un po di pepe alla “solita minestra!.
Che I Viaggi di Marco Polo si prestassero a qualche UpGrade era ormai inevitabile e già da Modena la mini-espansione ha spopolato. Che si tratti di una versione che finirà alla Hans Im Gluck? Forse no ma per noi giocatori comuni non cambia, ci si gioca e ci si diverte uguale.

FERMI TUTTI!!!!
Il giorno dopo tra le chat sul gruppo “Quelli delle 4:00 del mattino” oltre alle madonne su Venetia ne diciamo di ottime sulla variante Pro… ma l’unico a tacere è Steteo….
A mezzogiorno qualche cosa non torna… forse si è sentito poco bene? Forse è in ferie? Forse si è dato malato…
ORE 12:02
Steteo: “Fermi tutti… ho riletto il regolamento della variante…. Avendo viaggiato per ultimo avevo diritto al segnalino del primo giocatore e valendo 3 punti… HO VINTO IO SOTOOOOOOOO!”
La variante infervora per tutto il resto del giorno… Kuldran capitola riconoscendo il primo posto del rivale… il vincitore morale però è il PRINCIPE KONRAD, eroe della nostra serata!

[INTEGRAZIONE DELL'ULTIMA ORA]
Udite Udite! Il Principe ha gentilmente inserito su BGG il link alla documentazione Print&Play....
PROVATE GENTE e date feedback! daje
https://boardgamegeek.com/filepage/133114/marco-polo-espansione-gran-khan 




Trovate il gioco su Playbazar.it... la variante a breve dovrebbe uscire sulla Tana dei Goblin.
                                                                                            

16 commenti:

  1. Ciao, mi spiegate la frase? "non paga il delta prezzo tra il suo dado e quello del giocatore precedente", io sapevo che semplicemente se vuoi occupare uno spazio già occupato paghi il valore del tuo dado più basso, non delta o simili...

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    1. Ciao, semplicemente ho scritto male io. La gestione del dado è quella da te menzionata: piazzi sopra e paghi tante monete quanto il dado di valore inferiore appena piazzato.
      Sono i rischi di non dormire :-)

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  2. Sono Principe Konrad

    Ho pubblicato l'espansione su Boardgamegeek.
    Il link é il seguente: https://boardgamegeek.com/filepage/133114/marco-polo-espansione-gran-khan

    PS: Berkhe Khan quando piazza il dado non paga ALCUN costo di piazzamento.

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    1. Grande Er Principe! Altro che Giannini della Roma... Konrad come Lorenz d'arabia, mitico!
      Ci si vede prossimamente per qualche serata hard-core con Ciuccatosti e il Caviolone oltre che all'imperituro Kuldran :D

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  3. Bene, a freddo posso commentare.

    Ho avuto il privilegio di essere coinvolto dal caro Principe Konrad (a cui devo una sfida a Terra Mystica, quando te pare hehe) e l'ho provato in un ritrovo ludico prima della serata descritta nel report di Albo. Ho avuto subito la stessa impressione che ho avuto guardando "La battaglia dei 3 regni" in versione europea e poi guardandolo in versione originale: bella la versione europea, ma quella originale ti fa capire subito l'imponenza del film che stai guardando !!! In questo caso, il gioco pubblicato è molto bello, ma con la variante PRO capisci di avere a che fare con un gioiello da 1 ora, con un 200m piani all'olimpiade (tirato e concentrato per tutta la competizione). Lasciato perdere l'entusiasmo toccava mettersi a fare quello che so fare meglio, scevro da entusiasmi: cercare il baco nell'algoritmo. Che dire, qualche aggiustatina qua e la, ma il prodotto c'è, per gli dèi il prodotto c'è !!! Raramente ho visto un lavorone così imponente e così ben strutturato. E' per questo che in questa partita ho proposto di usare i personaggi più usati e di seguire strategie estreme, e la cricca era la meglio assortita possibile pper questo test ^^.

    Il bello inoltre è che le regole estese sono applicabili modularmente, non necessariamente tutte insieme: non vi piace il cambio rivisto soldi-cammelli? non lo applicate. Vi piace il nuovo ordine di turno? lo applicate. Di fatto vi costruite il vostro set di regole su misura. Notevole. Caldissimamente suggerite le varianti per l'ordine di turno e per i dadi neri. Ovviamente servirebbe una valanga di test per i nuovi personaggi, forse un annetto di partite......

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  4. Ciao Ragazzi, premesso che trovo il blog fantastico e i vostri racconti davvero divertenti, vi riporto la mia esperienza di partita alla versione ufficiale del gioco dopo giusto 2 partite alle spalle.
    Mi farebbe davvero piacere ricevere da parte vostra dei consigli e le vostre esperienze di gioco.
    La sensazione che ho avuto alla fine di ambo le partite è stata sicuramente quella di volerlo rigiocare per affinare meglio le strategie, avendo sciupato qualche turno, soprattutto nelle fasi finali dove si è strettissimi con le mosse a disposizione ed anche un piccolo errore risulta fatale. Il gioco è molto bello, le meccaniche mi piacciono e mi soddisfano a pieno, ma la sensazione ogni volta è di un palese sbilanciamento. Troppa differenza in termini di punti la fanno i contratti e il viaggio !
    Trovo assurdo non aver pensato ad assegnare punti per gli avamposti messi prima dell'ottavo e del nono (in tal senso la vostra modifica mi sembra giustificatissima) e alcuni personaggi (tipo Merkator ex Tabriz o Matteo Polo) sono effettivamente ossi duri da battere se capitano in mani sapienti.
    Insomma la mia paura è che alla fine il gioco svilisca un pò alcune strategie, e non ci sia poi alla fine così tanta scelta.
    Va detto che nell'ultima partita che ho giocato avevo il salta oasi (caprini) ed ero in netto vantaggio sugli altri, l'aver poi deciso di cambiare strategia (fermarmi e iniziare a macinare contratti) mi ha penalizzato. Testandolo a fondo forse anche la scelta del viaggio puo dare i suoi frutti !?
    Mi piacerebbe sapere le vostre impressione a riguardo.
    Un saluto !

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    1. Ciao Stè! Mi fa un sacco piacere sapere che leggi il blog e ti diverte!
      Marco Polo è uno dei miei giochi preferiti e senza dubbio uno di quelli che nella cricca giochiamo più spesso.
      In generale mi trovo molto con quanto dici nel commento ed è per questo che ho trovato questa variante dello Zio Konrad veramente gradevole e più vicina alle mia "doti ludiche" o propensioni strategiche.
      Il viaggio paga, sicuro che paga! Devi però investirci bene e non avere indugi: MP è un gioco brevissimo, volutamente brevissimo e questo comporta che se hai avversari temibili, una volta imbroccata una strategia non hai tempo per deviarla su una differente, non ci sono piani B! O la và o la spacca!
      Per questo riuscire ad ottimizzare al meglio le doti del proprio personaggio è la cosa più indicata: far viaggiare Matteo Polo? è possibile ma quanto ci guadagni di più a fargli chiudere contratti come se non esistesse Adecco o Monster? Meglio no? :D

      Comunque io dell'allegra brigata come avrai capito sono quello che fa casino e scrive, gli altri ne capiscono di giochi quindi conviene attendere i loro contributi "tennici" e nel frattempo ammazzare il tempo con un fillerino.
      ciao bello!

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    2. Ciao Albo, grazie della riposta !
      Ti chiedo anche un altro consiglio. Mi sto avvicinando da poco ad un certo tipo di german e ho notato una mia forte propensione verso giochi non eccessivamente lunghi, con una certa interazione (che preferisco di gran lunga ai solitari interminabili). In tal senso sto amando molto oltre che Marco Polo (che ha delle meccaniche molto stimolanti) anche giochi come Istanbul o Five Tribes (dove diciamoci la verità anche l'occhio fa la sua parte).
      Come german di media difficoltà che stanno nell'ora e mezza cosa altro mi consigli ? Sono molto attratto da Lorenzo il Magnifico, ma ho paura possa essere un Marco Polo "più incasinato". Hai suggerimenti in tal senso ?
      Saluti a te e a tutta la cricca ! Siete fortissimi

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    3. Ciao Stè, con me caschi a fagiolo come Bohnanza! Mi piacciono i german ma sono molto più per l'interattività che per il "coltiva il tuo orticello".
      Lorenzo il Magnifico ha alcune cose che ricordano MarcoPolo ma è un gioco con il suo carattere e comunque diverso. Io lo preferisco a MarcoPolo perchè non sono molto bravo sulla mappa a viaggiare e in Lorenzo non c'è questa cosa. Ho scritto un post di recente.

      Nei 90 minuti e con interazione ti consiglio in primis VANUATU che è un vero giocone da tavolo vecchia scuola. Se vuoi qualche cosa di semplice e più astratto c'è THE KING IS DEAD che è veramente spettacolare; QUANTUM lo trovo perfetto per le caratteristiche che cerchi: rapido, interattivissimo, volendo puoi giocarlo easy-going oppure più concentrato. Più macchinoso ma dopo un po di partita molto divertente c'è anche HORSE FEAVER sulle corse di cavalli: ci si ostacola a piacere.

      Se ti piacciono i giochi di carte allora sicuramente SEASONS che unisce lo stile alla Magic con il rolling di dadi; ma anche SIPARIO (poco conosciuto ma veramente da farsi la pelle a vicenda!).

      Se però cerchi proprio un gioco da tavolo allora puoi pensare a BRUGES(di Feld) che ha interazione passiva ma è stretto stretto e ti obbliga a stare addosso agli altri oppure il recentissimo ULM che ricorda molto Bruges: interazione passiva ma divertimaneto certo!

      Quando avrai metabolizzato e se vorrai spingerti su tempi leggermente superiori non puoi non giocare HYPERBOREA che a mio avviso è un gioco DAPAURA!
      Puertorico nenache te lo nomino perchè già lo avrai (altrimenti SBRIGATICAZZO! :P)

      Credo che ti tutti i giochi che ti ho appena detto ho scritto uno o più post che puoi trovare tramite i tag.

      per il resto se vuoi scrivimi due righe via mail trovi tutto nel menu contatti a sinistra!
      ciao bello.

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    4. Diciamo che sono molto tentato dall'acquisto di Lorenzo il Magnifico (ho letto il tuo articolo e visto il video tutorial di miss meaple) perchè è proprio il genere di gioco che cerco e non si discosta troppo da Marco Polo.
      Poi dal punto di vista dell'impatto visivo mi attrae molto.
      Di Bruges ho letto tutto il manuale, ma sono rimasto un pò freddino.....non è scattato l'amore, ho l'impressione possa essere un pò noioso per quelli che sono i miei gusti.
      Non volermene ma non ho mai giocato a Puerto Rico ! Ce l'ho nella mia lista di giochi da provare/comprare, mi ha sempre frenato l'idea che fosse un gioco vecchio "anche graficamente"e per questo l'ho sempre rimandato a favore di altri titoli. Ma lo approfondirò con calma perchè ne ho sentito parlare solo bene ! ( sono ancora un neofita :D )
      Sugli altri giochi me li segno e studio ! Grazie mille per le tue dritte sei stato gentilissimo !!

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    5. Dimenticavo: The King is dead l'ho comprato, complice anche la tua rece :D
      Molto elegante, snello e interessante anche se ho notato si corre il rischio (se giocato con superficialità) di farlo diventare noioso. Non è da proporre a tutti :D

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  5. ed eccomi qui, evocato da Albo. Innanzitutto ciao Stefano. Interessanti le tue osservazioni, circostanziate, ma permettimi di darti il mio parere basato su molte partite ormai (direi circa 25) e sul playtest della variante PRO:

    - come in tutti i giochi fortemente asimmetrici, in Marco Polo si gettano le basi della vittoria sin dalla scelta iniziale del personaggio. Apparentemente alcuni personaggi sembrano più forti di altri ma è solo un inganno. La vera forza di un personaggio dipende dal setup iniziale (per questo è vitale staccarsi il prima possibile dal setup di default) e questo perchè il setup iniziale può mostrare ad occhi attenti alcune combo (costituite dalle azioni sulle città) potenzialmente devastanti. Calcola che io durante la partita di test delle regole PRO con la cricca con una azione su una città, preparata in 2 turni, ho messo in tasca 48 soldi. Dunque il setup iniziale fa capire quanto può essere vantaggioso scegliere un personaggio viaggiatore.

    - Nel pianificare il viaggio, devi pianificarlo TUTTO sin dall'inizio, sin dal primo turno. Non avrai tempo per dire "azzarola, devo tornare indietro, mi sono scordato di passare per XXXXX".

    - Confermato che i modi di fare punti sono solo due, ma anche Puerto Rico è così e di sicuro ti sarai accorto che la cosa non ti darà fastidio. Il punto è che alle prima potrà sembrarti che una strategia che punti a viaggiare quasi nulla e a macinare contratti paghi di più. Dopo molte partite ti posso garantire che una strategia monocontratto ti fa fare al massimo 70-75 punti. Non sono pochi, ma se becchi un giocatore che ci sa fare, costui metterà in piedi una strategia mista (viaggi+contratti) che potranno spingerlo oltre i 100 punti se ha azzeccato tutto !!! Senza regole PRO il mio record con strategia mista è 91 punti. Una strategia solo viaggi è difficile da adottare volendo essere competitivi perchè ti serve un setup ad hoc, ma può dare soddisfazioni se ben incastrata, in quanto fra i punti delle carte viaggio, quelli degli avamposti e (soprattutto) quelli che possono derivare dalle azioni delle città (del tipo "dai via risorse ottieni punti"). Con le regole PRO ho provato una partita a viaggiare soltanto, dato che mi ero reso conto che il setup lo rendeva possibile. 96 punti, solo 4 dietro al mitico Konrad (anche se il secondo è solo il primo degli ultimi), dunque sepoffa.

    Se hai ulteriori dubbi chiedi pure, un paio di consigli: lascia perde SEASONS che ti ha consigliato Albo, non è un gioco, è na botta di culo continua !!!! E lascia perde pure Sipario, una grande occasione persa (E' NAMMERD......porca zozza !!!!). Per quanto concerne PUERTO RICO e VANUATU invece vai sul sicuro, a scatola chiusa !!!!!!

    Un caro saluto

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    1. Ciao Kuldran, ringrazio anche te per la risposta.
      Per Set-Up di default intendi le tessere bonus sulle città piccole (secondo l'ordine A-F) ? Perchè quella è l'unica cosa che ho visto nel regolamento a poter cambiare tra la modalità base e quella avanzata. O mi è sfuggito qualche punto ?
      In ogni caso mi è rimasta una gran voglia di giocarlo, segno che il gioco mi è piaciuto tanto. Sto infatti pianificando di riprendere il personaggio salta Oasi (Caprini) per testare una strategia che ottimizzi al massimo il viaggio ! Voglio assolutamente sfatare questo mito dei contratti !! :D
      Detto ciò, per Natale mi son regalato Lorenzo il Magnifico. Amo queste meccaniche di gioco e quindi ho voluto puntare su un titolo simile a Marco Polo, alzando un pochino l'asticella di difficoltà ! Spero mi convinca ! (L'avevo adocchiato da un pò)
      Ho messo in lista Puerto Rico e Bruges (ma mi frenano su motivi diversi) ma a questo punto sono curioso di avere anche da te una personale lista di consigli su giochi con le seguenti caratteristiche:
      - German di media difficoltà (l'eccesso di componenti e spiegazioni, tipiche del cinghiale per ora non fanno per me) e durata (max 1h/30m)
      - Interazione (prevalentemente indiretta ma comunque sentita)
      - Esteticamente accattivante (sia Marco Polo che Lorenzo il Magnifico mi hanno colpito molto anche sotto il profilo delle componenti e del tabellone)
      - No miniature (per ora prediligo i german puri)
      - No ambientazione fantasy (non mi garba proprio il tema)
      So che è un compito arduo, e che il gioco perfetto non esiste, ma qualsiasi genuino consiglio mi farebbe molto piacere.
      Grazie ancora !

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    2. ciao caro Stefano,

      si si il setup di defautl è relativo alle sole tessere delle città piccole. Ignoralo, fai solo quello standard. Per quanto riguarda i consigli di cui sopra ecco qualche spunto:

      - Bruges: LASCIALO PERDE. E' carino, simpatico ma è molto leggero, per niente strategico in pratica è solo tattica.

      - Puerto Rico: non puoi morire senza averlo in collezione.

      Eccoti invece qualche consiglio sulla base dei requisiti da te espressi:

      - Caylus: si spiega facile, tosto a dovere, è il padre dei german, e l'iniziatore del piazzamento lavoratori. solo per rispetto dovresti prenderlo. Nonostante molti anni ancora risulta mostruosamente godibile e superiore a moltissimi giochi.

      - Russian Railroads. in 4 al massimo tiri 2 ore. Poche mosse, ognuna di un peso specifico importante, uno dei giochi più belli che ho mai giocato. L'interazione si sente da morire ma è indiretta (ti fregano una mossa al momento sbagliato e sei un meeple morto), solo che qui un giocatore esperto del gioco farà sempre a pezzi un giocatore alla prima partita.

      - Hansa Teutonica: interazione bastarda, gioco praticamente astratto (l’ambientazione è posticcia) con 4 regole che però crea situazioni di sgambetti continui, tensione costante. Grandissima eleganza, alea 0 totale. Il gioco consiste di fatto nel creare tratte commerciali nella bassa germania e nel far crescere la propria compagnia traendo benefici e bonus dal completamento delle tratte. Qui si arriva a 5 e in 5 ho visto alcuni rapporti personali concludersi tra le minacce. Chiude in 2 ore in 5.

      - Hawaii: graziosissimo e ansiogeno giochino in cui devi far crescere il tuo bravo villaggio hawaiiano raccattando le tessere necessarie sulla plancia comune dell’isola. In 5 diventa talmente stretto che solo uno speleologo ci può sguazzare dentro, il motivo è che il gioco è corto (solo 5 turni), gli edifici (tessere) sono davvero molto specializzati e ogni turno di sicuro non riuscirai a prendere tutti quelli che vorrai (forse meglio giocato massimo in 4). Aggiungici che le risorse sono veramente scarse. Approvatissimo

      - Vanuatu: si compra ad occhi chiusi, sulla base di quanto affermavo più su.

      - Vasco da Gama: direi che forse è quello più adatto della scuderia. Interazione cattiva, volta a spintonarsi sul tracciato delle azioni per avere la precedenza sugli altri nello svolgere le azioni. A tal scopo si usa un intelligentissimo e governabile meccanismo di “push your luck” ma di fortuna ce n’è poca, non farti ingannare. Si tratta di predisporre equipaggi costruire navi ed esplorare. In 4 massimo stai sull’oretta e mezza e si sente il fatto che stai esplorando meglio e con più efficacia degli altri. Le scazzottate ci sono anche nel prendersi i posti migliori nei porti, buttando fuori le navi meno prestigiose. Peso medio che non va mai oltre i 90 minuti dopo la prima partita.

      Sull’estetica non mi esprimo, sono ingegnere, l’estetica non ho proprio idea di cosa sia hahahahah

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    3. Ahahahah Kuldran non dice che oltre ad essere un ingegnere è anche brutto, brutto! Quindi la parte estetica non sa proprio che cosa sia a ragion veduta :D

      Cmq mi trovo con la sua argomentazione: BRUGES è tattico si, ma provalo perchè è interessante. Se cerchi più ciccia allora vai su AQUASPHERE dove strategia e interazione sono vivi e vegeti ma le meningi prendono fuoco tipo autocombustione!

      SEASONS... beh sappiamo tutti quale sia il rapporto di Kuldran con l'alea e i dadi.... meglio glissare ahahahah

      ciao bello (ps se sei di Roma fatti vivo che proviamo a giocare insieme qualche sera)

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    4. Grazie davvero per le risposte ! Sto approfondendo su board geek game e tra i titoli proposti, vasco da gama è quello che mi ha più incuriosito a prima vista. Ho scaricato il regolamento in italiano, me lo studio un pò, sembra interessante !
      Purtroppo non sono di Roma altrimenti mi sarei volentieri unito alla "cricca".
      Ci si becca di sicuro qui sul blog, e vi posterò le mie impressioni su Lorenzo Il Magnifico visto che me lo pappo per Natale ! Ciao ragazzi e complimenti ancora per la passione e la simpatia che mettete in quel che fate !

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