Il giovane Indiana Jones esce dallo stretto cunicolo nel
quale stava strisciando ormai da quasi venti minuti, era così stretto che per
un attimo ha creduto di poterci morire soffocato li dentro, poi finalmente facendosi
strada con il manico della sua frusta è riuscito a rompere la parete che
ostruiva il passaggio e finalmente è fuori, nella sala tombale. Di fronte a lui
nel buio rischiarato solo dalla sua torcia nuovamente accesa si intravede un sarcofago
e poco dietro un altare con sopra una lastra scura e dei geroglifici bianchi.
Il cuore gli pompa forte, un po perché ancora sotto stress per quel budello
claustrofobico in cui si è infilato come una tenia ma il battito accelerato per
lo più è dovuto all’eccitazione di aver trovato quello che cercava da anni….
Tutte quelle lezioni nell’aula magna dell’università, a spiegare ai suoi
studenti di archeologia che il mistero della stele di Rosetta poteva essere
risolto. Enigmi, chiavi segrete, cripte, cosche di contrabbandieri da
sgominare, fughe tra furgoni e mercati di paccottiglie, combattimenti corpo a
corpo, pistolettate da far piovere piombo a ciel sereno… Una vita estrema con
la bussola sempre puntata verso la misteriosa e mitica Stele, l’unica in grado
di decrittare il codice degli antichi Zerg.
martedì 28 novembre 2017
martedì 21 novembre 2017
DANKO mi risistema i giochi [RUSSIAN RAILROAD]
Ci sono tre ingegneri che salgono su un treno: il primo
(Sniffolo) pensa che le fabbriche facciano la differenza, il secondo (Ibanez)
crede che in generale sia meglio di tutto un po’ tipo Man VS Food. L’ultimo,
quello bello (Albo) punta alla locomotiva più performante, bussa, entra e gira il manettino
della velocità sul massimo. “non esistono
mezzi termini, alla fine del binario vale solo chi arriva prima.
WINNING’S WINNING, anche solo per un centimetro
quindi meglio spalancare il gas come se non ci fosse un autovelox ogni dieci
km.” Secondo voi chi ha avuto ragione?
lunedì 13 novembre 2017
Backlog: dove ci siamo lasciati?
Negli ultimi mesi c’è stato un blackout, si era sopita una
scintilla, era venuto a mancare il tempo da dedicare sia al tavolo con i giochi
che al pc per riportare nero su bianco tutte le emozioni che scorrono nelle
vene quando si sta insieme con gli amici.
Tra impegni familiari e lavorativi, l’estate ha generato un
blocco, una frattura difficile da ricucire e sistemare. Le serate gioco si sono
ridotte a qualche partita con mio figlio LA tra un pannolino della piccola da
cambiare e una nottata di conti al pc per la riunione del giorno dopo.
Poi finalmente è arrivato novembre e la sua meravigliosa
pioggia tanto cara ai Guns & Roses. Con le foglie rosse e gialle che
svolazzano verso terra ha fatto capolino il freddo e come per magia è tornata
quella routine, quella che amo io e con lei sono tornate le partite.
Da quando ci siamo lasciati è trascorsa anche Lucca C&G dove per la prima volta dopo cinque anni di fila purtroppo non sono potuto andare e
così vedere tutti i post dei giocatori, degli amici e dei compari blogger/vlogger a
provare le ultime novità, a ridersela insieme e a godersi la fiera è stato un
duro colpo…. Ma eccomi qui di nuovo, almeno per questa volta poi chi sa…
vediamo passo passo intanto iniziamo con la carrellata di partite e giochi che
non hanno fatto spegnere la fiamma.
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