Come diceva un mio vecchio amico “la vita è un gioco a somma nulla” e per quanto mi sia sempre
rifiutato di accettare questo assioma mi ritrovo a farci i conti tutte le volte
che tiro la coperta del tempo da una parte e mi si scopre il culo dall’altra!
Una volta andavo a dormire alle 2:00 per scrivere, leggere
regolamenti, programmare, pedalare… Cercavo di recuperare secondi in una
giornata dove i minuti volano e le settimane passano in un attimo. Con la
nascita di MD ogni momento era prezioso per recuperare e tornare alle vecchie
abitudini del sonno ormai perso, perché quando dormi poco è un conto ma quando
non dormi per niente è nettamente peggio.
Così ho iniziato a svegliarmi alle 4:00… colazione, TG a
raffica, leggere, pedalare, studiare. La sera alle 22:00 ero cotto come un inglese
il primo giorno di sole d’estate. Poi il crollo e quella frase che mi
rimbombava sempre nella testa “La vita è
un gioco a somma nulla! Rassegnati Albo non puoi farcela!”. Ho creduto di
impazzire.