giovedì 28 maggio 2015

Il Dado Oscuro di Andrea-Critico




Albo3: “Ti stavo aspettando, Barba-Wan. Ci riincontriamo, finalmente. Ora il cerchio è completo: quando ti ho lasciato non ero che un discepolo….”
Andrea-Dado: “Contro Lord Dadous forte abbastanza tu non sei”

1) Cominciamo dal tuo indirizzo mail: la prima volta che ti ho scritto mi sono chiesto se fosse quello giusto: perché SCOLOPENDRA… come ti è venuto in mente? 
Da vero proto-nerd mi piacciono gli insetti (nonostante da bambino incendiassi i formicai con la colla). La scolopendra è l’evoluzione cattiva del millepiedi buono dei cartoni animati: è veloce, aggressiva, imprevedibile, attacca qualunque cosa si muova, può arrampicarsi dappertutto e fuggire attraverso feritoie strettissime, e fosse più grande probabilmente ci avrebbe già sterminati tutti (cerca GIANT CENTIPEDE su youtube, inorridisci quando uccide il topolino bianco). Mostriamole il nostro rispetto perchè un giorno ci dominerà.


2) Dado tu sei un puro-sangue un fuori-classe,  dopo tutto questo successo, interviste,  video,  radio, le groopies che ti tirano reggiseni coppa C, … dimmi la verità hai mai pensato di scrivere un libro e cambiare lavoro? Ti ha mai sfiorato questa idea? Non credo avresti grosse difficoltà.
Scrivere mi piace davvero. Farlo al computer, di sera, mentre in casa ronfano tutti, trovo sia davvero rilassante. Ho partecipato a numerosi concorsi letterari, vinto alcuni premi e pubblicato qualche racconto\articolo\pezzo in giro. Non ho mai “fatto il botto”, ma ci sono andato vicino e questo mi ha indubbiamente consumato. Sono stato (letteralmente) a bordo piscina con alcuni dei miei scrittori preferiti.  E’ indubbio che esser arrivato ad un passo da loro, a tanto così da poterli toccare, ma non esser riuscito a fare quell’ultimo centimetro mi ha lasciato brutti strascichi.
No, non ho intenzione di riprovarci.

3) Come ha fatto un ragazzo con il tuo talento di scrittore e romanziere a non seguire quella strada? Non dirmi che come molti di noi, anche tu sei il prodotto di genitori apprensivi che hanno “guidato” le scelte fino ad un lavoro-sicuro??
Il mio azzardo l’ho fatto.
Erano altri anni e non avevo responsabilità.
Adesso, con una bambina, penso che portare a casa la pagnotta e non far mancare niente alla piccola sia la cosa più importante.

4) Come è cambiata la tua vita di giocatore ora che tanta gente ti scrive per giocare? Agenda a tappo, mille impegni… come è peggiorato la tua vita privata e quanto entra in crisi l’organizer di Andrea? Gli amici di vecchia data con cui giocavi… chiusi nell’armadio per andare in radio o sei un multitasking-nativo a 64bit che riesce a non trascurare nessuno.. basta gestire bene il tempo?
In realtà è la rete che mette molta distanza fra chi gioca e chi ne scrive su un blog o ne parla su youtube, che costruisce il “vip” trasformando un giocatore in un personaggio.
L’immagine che ne arriva è sempre esagerata e deformata. Salvo deliri di celodurismo, chi come me ha un piccolo spazio sul web non si sente un vip (almeno non dovrebbe sentirsi tale, poi ci sono sempre quelli convinti di pisciare aranciata sanpellegrino per i loro indispensabili unboxing settimanali).
La mia vita non è cambiata molto.
Il blog mi ha messo in contatto con molte persone, questo si.  Ricevo molta posta e naturalmente mi fa piacere.
Però di tempo non me ne ha regalato altro, quindi mi rosicchio le mie partite come tutti, sacrificando ore di sonno, cercando soluzioni in notturna per non rubare tempo a mia figlia.
E’ anche una delle ragioni per le quali funziona bene con Redbairon e Viking: siamo tre papà e ci troviamo quando i bambini vanno a nanna (dopo le 22.00).

5) Prima di diventare il Dado-Critico eri un osso duro di Magic… ma prima ancora? Quando avevi 18 anni come passavi le giornate? Sempre con una ricca cricca di amici e chiodo oppure preferivi  leggere in cameretta in attesa dell’avvento del web che avrebbe svelato il tuo talento al mondo?
Sempre stato per strada. Cinquemila lire nel serbatoio della Fiat 127 color mattone e stavamo via tutta la notte.
Sono nato e cresciuto in periferia, a Torino, nella zona industriale. Da bambino giocavo in cortile, fra i bidoni d’olio motore di un’autorimessa convenzionata Fiat e pneumatici impilati che si riempivano d’acqua e zanzare quando pioveva. Il cortile dava sul retro dei negozi, che noi prendevamo a pallonate. L’amministratore veniva a bucarci il pallone a settimane alterne. Noi ne avevamo una dozzina, nascosti in un locale caldaie, non erano nostri, dei cortili di fianco.A raccontarla così sembra molto Stephen King o Joe Lansdale, e invece era la realtà di Torino Mirafiori anni '80.
I libri sono arrivati da adolescente.

6) Sappiamo delle tue capacità di resistenza ai cinghiali e alle long-sessions di WeeGL o serate luride con i compari di merende, ma sono curioso di capire che succede il giorno successivo: occhi che si aprono a cartavetrata, clisteri di caffeina all’autogrill ma poi? In ufficio pompi business e tieni alta la stamina oppure dopo pranzo muori? Quando arrivi a casa con il cerchio alla testa ti trascini sulla branda?  Come fai a tenere botta? Anche a te nelle mura domestiche viene rinfacciato che hai “bumba” solo per le tue passioni  o sei stato baciato dalla fortuna e hai una moglie+pargola che ti lasciano il tempo di recuperare prima di richiedere le tue attenzioni?
Credo si tratti solo di abitudine. La prima volta che il Vichingo è venuto da me e abbiamo tirato le due, il mattino dopo ero poco lucido, mi sembrava di essere immerso nell’orzata (in compagnia dei Prodigy). Adesso se per qualche ragione stacchiamo all’una, poi ci lamentiamo di aver fatto presto (“Stasera seratina ligh, eh?!”).
Il mattino dopo il risveglio è comunque sempre impegnativo, ma ripeto: solo svegliarsi, aprire gli occhi.
Dopo un’ora sono già in autostrada.

7) A proposito, come viene vissuto il blog a casa?
i. Tua moglie non lo sa?
ii. Francy lo sa e ti compatisce: “ma quando cresi Andrè?”
iii. La tua dolce metà ti ha conosciuto che eri già uno scrittore clandestino di Anonymous e l’hai ammaliata con poesie declamate in un pallido plenilunio?
iv. È felice se sei felice, ma cucini tu e lavi pure i piatti!
Francy è una ragazza d’oro. Non è una giocatrice ma non ostacola in nessuna maniera le mie passioni. Delle scatole dei giochi sembra quasi non accorgersene, ci cammina in mezzo senza vederle, come capita a noi uomini quando all’improvviso ci accorgiamo che sulla mensola del bagno ci sono 20 differenti tipi di creme corpo, o nella scarpiera nello sgabuzzino solo scarpe da donna. Non segue il blog, però ride quando le faccio leggere alcuni pezzi. La sera quando mi vede in cucina mi chiede “Stasera scrivi?” e io “Sì”, lei “Buonanotte amu”.
E’ una ragazza tranquillissima e sono convinto mi abbia salvato la vita.

8) A parte i paguri, i peperoncini piccanti, la buona cucina, la birra, la patata e i boardgames hai altre passioni che dovremmo conoscere noi del fun-club? Parla ora o taci per sempre che noi siamo di quelli che non dimenticano.
Sono curioso come un gatto che senta grattare dietro una porta. Di solito sono soggetto a passioni tanto intense quanto passeggere, meteore che durano un’estate appena, comunque ho imparato a farmi in casa il sapone dall’olio di frittura e il dado da cucina.I peperoncini sono una buona abitudine: ogni anno (di solito comincio a febbraio) parto dai semi sotto le lampade e coltivo sul balcone Habanero, Trinidad Skorpion, Naga Morich, Chupetino, 7Pod…ho scoperto anche che sono regali graditi, gli amanti del piccante sono tantissimi.Sono anche appassionato di piante grasse, ne ho una trentina (ogni tanto qualche palla chiodata mi crepa).Per quanto riguarda i libri sono un gran divoratore di gialli.

9) Tette o culo? (fascia protetta!)
Da ragazzino esistevano solo le tette, la mia adolescenza è un vuoto di memoria di volti perduti e sguardi inchiodati al metro e quaranta. Più adulto ho cominciato ad apprezzare il lato b, meno esibito ma molto più intrigante e misterioso.Esteticamente mi piacciono le donne col naso pronunciato e subisco il fascino delle ragazze con gli occhiali. Non mi piacciono le donne ossessionate dal peso e dalla “forma”, che si strappano le sopracciglia con le pinzette, che vorrebbero fare jogging ma senza sudare perchè gli aloni sono orribili, e che non escono di casa se non sono perfette. Non che non mi facciano effetto certe lingerie Intimissimi e calze Pompea, ma su tutto mi piacciono le donne libere, che ti aprono la porta di casa anche col pigiama e le ciabatte e se ne sbattono alla grande.

10) Feld o Rosenberg?
“Si, ma Goldrake contro Mazinga chi vincerebbe?”In senso assoluto non lo so.Diciamo che Le Havre e Ora et Labora stanno davanti a tutti i titoli di Feld.Burgundy e il neo arrivato Aquasphere stanno davanti a Alle porte di Loyang e a tutti i titoli “minori” di Rosenberg (Semenza, Agricola tutte le creature grandi e piccole, Le Havre ancora in porto, Patchwork).

11) Hai appena  finito di giocare una partita al tuo giocone preferito con i tuoi amici di sempre…  qual è il processo che ti porta a scrivere un post come La recensione della Vagina (MASSIMOUMBERTOGO assoluto!!)? Dove trovi l’ispirazione per le tue trasposizioni che incollano allo schermo non solo i gamers ma proprio tutti quelli che amano la bella scrittura (ironica, sarcastica, fantastica, psicotropa….)?
C’è sempre un elemento scatenante, qualcosa che innesca il post.
Alcuni post sono un po’ più semplici, altri sono dei molari occlusi che mi richiedono bisturi e pinza da estrazione. Ma al di là dell’idea il grosso del lavoro è metterla giù, cercare di darle una forma.

12) A volte mi ricordi Ammaniti, a volte Camilleri, poi King…. Ma quanti libri legge mediamente in un anno il Dado Critico? Quanti ne avrai letti da quando hai 14 anni? Ultimo libro letto? Ma soprattutto: si percepisce che ormai leggi tutto ciò che gira sul web e le riviste di settore… come fai a coniugare l’informazione ludica con il sano relax del lieto-leggere?
Quanti libri leggo non lo so, mediamente viaggio sulle 8000 pagine all’anno (stima spannometrica). Ho sempre 2-3 romanzi cominciati sul comodino, che leggo contemporaneamente e in maniera discontinua, e una pila in coda. Negli ultimi anni il Kindle mi ha semplificato la vita. Ti dico cosa sto leggendo in questo momento: L’uccello del malaugurio di Camilla Lackberg, Lo spettro di Joe Nesbo e Il posto di ognuno di De Giovanni. L’ultimo libro letto: Morti di carta di Alicia G.Bartlett.

13) I tre libri che non possono mancare in una casa. I Tre boardgame che dovrebbero essere in ogni famiglia.
I primi tre che mi vengono in mente: Il nome della rosa di Eco, che credo di aver letto una decina di volte (e io non rileggo quasi nulla), It di King, capolavoro assoluto di narrativa, e La gang del pensiero di Tibor Fisher, libro che mi ha dato molto.Board games: Superfarmer (fossi al governo mettere un contributo obbligatorio per regalarne uno a famiglia), Carcassonne (magari Mari del Sud, ancor più family) e Sushizock\Ilvermeètratto\HickHack (uno dei tre).

14) Sei su una torre con i tuoi quattro titoli preferiti (Le Havre, Terra Mystica, Burgundy, Caylus) quale butteresti giù della serie: “drop-box sul cemento”? Spiega spiega… non è che puoi buttare un nome a caso e via!
Come per la domanda Feld vs Rosenberg difficile tagliarne uno. Forse costretto Burgundy. In realtà quelli che io considero “I 4 giusti” si compensano e completano a vicenda. Per la perfezione credo manchi un quinto titolo… lo sto giusto cercando.

15) Film preferito?  Quante volte lo hai visto in un giorno?
Direi Frankenstein Junior di Mel Brooks. Lo guardo tutte le volte che lo danno (e passo tutto il film a doppiare le battute a memoria). Fra i miei preferiti anche Il Silenzio degli Innocenti e Old Boy.

16) Blood Game Geek. Perchè parli di donazione di sangue su un blog di giochi da tavolo?
Un disabile psichico col 75% di invalidità percepisce una pensione di 260 euro. Metti bene a fuoco queste cifre: una persona riconosciuta disabile al 75% percepisce 260 euro. Ti accorgi di queste cifre solo quando ci sbatti il naso, quando il disabile è parte della tua famiglia. Nel mio piccolo cerco di fare un minimo di informazione utile. Senza essere melenso.
Donare il sangue è un gesto alla portata di tutti e cerco di divulgarlo.
E’ scientificamente provato che chi dona sangue scopa di più e a letto dura minimo due ore (e senza pensare al proprio cane morto!).

17) Sei uno che rilegge i post dopo averli pubblicati oppure controlli solo i commenti per capire se è andata come pensavi?
Sono il mio lettore più fedele. Il blog è un po’ il diario delle mie partite e delle mie serate, con divagazioni e masturbazioni narrative. Mi rileggo sempre volentieri, per me è come sfogliare un album di foto.

18) Abbiamo quasi finito, non temere: la top five dei tuoi post a cui sei più affezionato ?
146 post all'attivo significano almeno 300 sere spese nel tentativo di raccontare le mie serate... 5 mi sta davvero troppo stretto, dai, concedimene almeno 10 (ed è comunque complicato). 
Direi: 
- L’ammazzatina in ludoteca  
- Paralisi d’analisi
- Mogli non giocanti  
- Conti in sospeso 
- Serial Killer vende Le Havre 
 - E’ il momento di farsi dei nemici 
 - Storia di una banconota  
- Campionati mondiali di agricola 
- Quando salta  
- Le recensioni della vagina

19) Chiarvesio/Zizzi o Tascini/Luciani? (questa è tosta, vediamo come ne esci!)
Ti rispondo su quanto giocato e provato, tenuto presente che mi mancano molti titoli da entrambe le parti.Per quanto riguarda i giochi credo che al primo posto metterei Tzolkin, al secondo Hyperborea e al terzo Marco Polo. Per quanto riguarda gli autori quello che apprezzo di più è Chiarvesio, perchè ha pubblicato titoli molto diversi fra loro e perchè seduto al tavolo ha una visione dei giochi impressionante (gli bastano un paio di turni a qualunque gioco per “bucarlo”).Difficile puntare su una delle due squadre perchè Tascini\Luciani fanno giochi più vicini ai miei gusti, Chiarvesio\Zizzi sono più eclettici.Siamo ancora a Goldrake vs Mazinga.

20) Che musica ascolti? Mi verrebbe da dire che eri uno dei Pantera e che potresti aver suonato con i Clutch ma forse ascolti Vivaldi o come me “non ti fa schifo niente”?
Poco orecchio musicale quindi ascolto veramente di tutto. Forse su tutti Guccini.

21) Se potessi organizzare un evento ludico cosa ci metteresti dentro per renderlo “DADOSO” e mixare la parte migliore delle fiere di settore azzerandone i difetti?
Dimensione. L’evento deve essere costantemente monitorato. Un padiglione che funziona bene quest’anno potrebbe diventare “appena giusto” il prossimo e troppo stretto l’anno successivo. Monitorare l’affluenza, il numero dei tavoli, i giocatori a spasso, e se necessario ampliare.Biglietti. Fondamentale poterli acquistare online, e che all’apertura dei cancelli ci siano le pistole barrcode. L’ingresso deve essere immediato, impensabile far coda avendo il biglietto in mano.Ristoro. Anche qui: efficienza. Impensabile, a mio avviso, farsi mezzora di coda al bar per avere una piadina: se vado al tal evento ci vado per giocare, non per assaggiare la sarkazzo piadina con toma di capra e prosciutto sandaniele. Io farei punti di ristoro con solo tranci di pizza bianca e rossa, una selva di teglie già tagliate e pronte da vendere a tempo zero. Macchinetta del caffè che sforna SOLO caffè e non cappuccino, moccaccino, nutellino, thè e orzobimbo. Distributori di bottiglie d’acqua ai quattro angoli del mega-padiglione. Le cose buone te le mangi quando torni a casa, finchè sei all’evento RESISTI e ti mangi quello che c’è.Giocatori a spasso e tavoli. Sembra che agli eventi ludici si passi più tempo a cercare un tavolo libero che seduti a giocare. A fronte di 3-4 partite si collezionano ore a camminare e a cercare un tavolo. A mio avviso c’è ampio margine di miglioramento nell’organizzazione dei tavoli, delle prenotazioni (se fattibile) e delle partite.Novità. Le nuove uscite sono il motore di questi eventi, gli editori dovrebbero attrezzare almeno 4 tavoli con ogni nuova uscita. Quando partecipi a un evento di solito hai 2-3 titoli in testa che vuoi giocare e se non riesci a giocarli torni a casa incazzato e per reazione quel tal titolo che ti ha fatto allungare il collo non lo compri.Dimostratori. Per cortesia: che il regolamento del tal gioco lo sappiano almeno in 3-4, che non ci sia un unico dimostratore che fra la spola fra un tavolo e l’altro, perchè si gioca male e si capisce molto poco del gioco in questione.Postilla a Dimostratori: non vorrei esser scambiato per misogino ma il fatto che ci sia una bella figliola come dimostratrice, a me non fa nè caldo nè freddo, nè influisce in alcun modo sul mio giudizio sul gioco o sulla mia volontà di acquistarlo. Non mi importa della bella presenza: mi importa solo che il dimostratore conosca il gioco e sappia spiegarlo.
Il concetto attorno al quale ruota il tutto: ci sono giocatori che si fanno centinaia di chilometri per partecipare a un evento, che si alzano alle 5.00 e tornano a casa a mezzanotte. Il mio auspicio è che delle 8 ore passate in fiera ce ne siano almeno 6 di gioco.

22) Ho 100K€ da investire sul Dado: mi racconti che gioco proporresti per farti pubblicare il titolozzo? Meccaniche, ambientazione, … vai a tutta che questa è la penultima! (PS: se ricevi proposta e pubblichi almeno fammi una dedica come musa!)
Mi piacerebbe un survival d’ambientazione Fallout3 (post nucleare), in cui i giocatori sono debolissimi e devono solo cercare di sopravvivere.

23) Come ti vedi tra 10 anni come  giocatore, blogger, uomo? (questa è onirica!)
Spero di giocare con mia figlia. Spero domani di essere al tavolo con lei.

Andrea-Dado: “Ora, va, figlio mio. Lasciami.”
Albo3: “No. Ti porto con me. Non ti lascerò qui…

Grazie Andrea, sei il boss dei blogger!
Alla prossima.
Albo3

10 commenti:

  1. la stessa intervista dovreste rifarla in TV, porca zozza. Altro che Letterman Show.....mi spiace che Andrea abbia mollato il tentativo di fare il botto, perchè solitamente sono proprio gli ultimi 100m di una maratona quelli più difficili, ma non si sa mai cosa può accadere (sempre incerto il futuro è, sempre in movimento....). Alcune considerazioni personali:

    - si vede che Albo è un feticista di Rosemberg e Feld. Mi snobba costantemente Gerdts hahahaha
    - sul discorso tette o culo non mi esprimo per motivi di tempo :P
    - che Andrea ascoltasse di tutto non mi stupisce, va d'amore e d'accordo con Albo, qualche impiccio ci deve stare ahahaha

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    1. Ehhhh... quanto vorrei poter trovare la scritta Dado-Critico sul dorso della piccola Mondadori per aggiungerli ai miei Palaniuck, Ammaniti, Saviano in libreria! Però le scelte sono frutto delle esperienze e in questo gioco chiamato vita altro che alea... ci sono manciate di dadi (guardacaso) lanciate ad ogni scelta e il risultato e bastardamente casuale.... però il bello è proprio quello, per questo mi piacciono i german con alea (vedi Feld) perchè rispecchiamo la nostra umana realtà.
      Per il fatto di tralasciare Gerdts... sapevo che Andrea non aveva ancora giocato a Navegador nè ad Imperial quindi la risposta sarebbe stata scontata.... e poi mi sa che in fatto di boardgames abbiamo gli stessi gusti :D

      Sulla domanda 9) ci sarebbe da farci un lungo dibattito ma sentendo in giro mi pare che il nasone piaccia alla maggior parte... non capisco perchè allora tutte ste rinoplasticate che sembrano Michael Jackson!

      Sulla domanda 15 vi confermo che il risultato è quello che dice Andrea... ho ricevuto pure qualche proposta per filmentti porno ma ho dovuto declinare perchè le mie prestazioni andavano ben oltre la durata della pellicola e anche con il Fast-Forward durerebbe troppo ahahahahah (Ah Rocccoo!!!!)

      La Musica.... Kuldran ti devi dare una rimodernata perchè Lady Gaga è il futuro, sta al top come Steam Park è inutile che metti la testa sotto la sabbia e fai finta di essere ancora negli anni 60!!!!
      hihihihh

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    2. Ma che Lady Gaga è il futuro è evidente. Ti ricordo infatti che l'entropia dell'uyniverso è destinata ad aumentare......

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  2. Bellissima intervista! Complimentoni ad entrambi!!!
    Dado, sei un grandissimo, ben felice di averti conosciuto di persona! ... come scrittore... beh, credo il tuo talento sia davvero sotto gli occhio di tutti... hai la capacità di riuscire in poche righe a calarti in un mondo passato che ho scoperto non essere così distante da quello in cui sono vissuto io in un paesino a 40 Km da Roma... giusto per farti capire che quando introduci la serata con richiami passati mi piace un sacco ... ;)

    Vi dico io allora i miei 3 post preferiti del Dado:
    - Nessun Dorme (l'intro stile campo di concentramento e la perquisizione alla ricerca di Coloretto... geniale...)
    - Serial Killer vende Le Havre (uno dei primi letti... ti giuro se ci ripenso rido ancora :)
    - In realtà eravamo in 4 (l'ho letto la sera... sono stato TUTTO il giorno dopo con il MAGONE!!!!!!!!! ... ti avessi avuto davanti ti avrei strozzato... però è stata un'idea geniale... alla Kaisersaucer)

    @Albo3: Sei un grande pure te e sono ben felice che il Blog stia andando!!! Sapevo che avevi un grande talento fin dai tempi delle pagelle del calcetto che ce ne sono un paio che se ci ripenso ancora mi metto a ridere da solo ... Ben contento di averti invogliato (magari poco ma un po' sì...) in questa avventura ;)
    E poi con un Maestro come il Dado... :)

    P.S. La foto di Dart Fener con la barba è FANTASTICA!!!
    Anche io fra 10 anni spero di sedere al tavolo con le mie 2 bimbe :)

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    1. eh tra dieci anni stari in clinica per le partite perse contro le piccole e Regina..... ti sei infinocchito con tutte quelle "femmine" a casa ahahaahh....
      ti batto pure io.... a Marco Polo ahahahah

      la mia top 10 di Dado è composta da circa 40post... non posso scegliere.... non riesco a metterli in riga

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  3. Grazie della chiacchierata e dell'intervista Alberto ^_^
    Raga: conto di vedervi alla prossima maratona ludica.
    ^_^

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    1. È sempre un onore André... per le marathon.... non chiedo altro..... solo questione di incastri.
      Grazie a te per la disponibilità e il tempo.perso a rispondere a la sbrodolata di domande deliranti.

      Storia di una banconota! Ti ho.conosciuto con quel post.... non lo dimenticherò mainquel giorno. folgorato.... poi ne hai scritti anche di migliori (casa Pavone, chi tocca i filler Muore) ma come quello per me nessuno mai ahahah.... fino al prossimo hihihih.
      ciao barba-wan ci sentiamo presto

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  4. Brividi su brividi, sei inarrivabile come blogger e come uomo Andrea. E' stato bellissimo leggere tutta l'intervista d'un fiato, e arrivato al punto 23, quando ti auguri di giocare con tua figlia, ho sentito il cuore prendersi 5 secondi di pausa caffè fuori servizio. Bellissima intervista!

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    1. Eh si, Andrea sa regalarci delle perle di comicità, dei momenti di introspezione e anche dei passaggi romantici e malinconici come solo i grandi scrittori riescono a fare.
      è veramente insuperabile il boss-dei-blogger.

      Grazie per il commento :))

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