venerdì 27 marzo 2015

God bless Thursday!

"... We let it build
And keep the deck shufflin’
We let it roll
Until the early morning
We're underpaid, but we still give tanks and praise
God bless Thursday!”


Per una serata come si deve l’organizzazione scatta dalla settimana prima e viaggia nell’etere tra uozzappate e mail:

VENERDI
Albo3: “Allora next week quando giochiamo? Grazie agli DDei ho esaurito il bundle di riunioni di condominio… per me quando volete un giorno vale l'altro!!”
Giro di risposte tra chi ci mette un nano-secondo (Kuldran) e chi legge ma aspetta di capire che aria tiri ( Tom).

SABATO
Sniffolo: “Per me confermato mercoledì o giovedì”
Si passa all’ultimo giro di conferme poi scatta la sintesi.
Albo3: “Ok quindi per tutti GIOVEDI'. Siamo SETTE! Bisogna trovare qualche titolo adatto!”

martedì 24 marzo 2015

Indovina indovinello...

La faccio breve: sono di bocca buonissima.

Con il piccolo LA ho giocato a giochi che voi umani non potreste neanche immaginare: da quelli Haba adatti solo ai bambini tra i 4 e i sette a cose più concrete... e mi sono piaciuti tutti...non me ne pento perchè in realtà una parte di me è rimasta alla fase dell'infanzia, a quegli anni in cui avresti passato tutto il giorno a giocare con tuo padre ma lui aveva sempre da lavorare. Una parte di me si chiede come mai quell'amichetto invece passava sempre tanto tempo con il suo e ti ritrovavi a giocare con loro per arrotondare il destino.
Ma questa è un'altra storia e quella che invece voglio raccontare oggi è la storia di un gioco
che ha origini lontane e passa tra le generazioni come la sabbia nella licra del costme arrivando fino alla pelle, levigandola, graffiandola, segnandola indelebilmente come una cicatrice di cui non puoi fare a meno... Indovina chi? Due parole nel titolo, due giocatori al tavolo, un passatempo perfetto che con le nuove tecniche si arricchisce di spessore e di tensione.

lunedì 23 marzo 2015

Dottor Jack e Mister X

A Roma di posti dove poter giocare ce ne sono molti ma non sono tutti come la Torre del Minotauro.

Puoi trovare ludoteche con tanti tavoli, pareti piene di scatole e giochi di ogni tipo ma la sensazione può essere quella di smarrimento, isolamento tra la folla un paradosso. Quello che trovi qui invece è amicizia, è passione sulla pelle come sudore dopo una pedalata bella dura! Pochi tavoli, un ambiette raccolto in un fazzoletto di metri quadrati, giochi e vetrine si, ma quello che lì conta sono le persone. Non entri in un grande magazzino, né in un pub con decine di persone che si fanno i fatti loro, questo è un ritrovo di amici e quando entri dopo mezzora sei parte di loro, ti fanno sentire a casa.
Si tratta di una “fucina” dove potersi incontrare per dipingere miniature in santa pace o dove chiacchierare con gli amici di tutto, dai giochi più cazzuti a quelli per bambini, da Magic a Hick Hack a Splendor fino a qualche videogame e perché no di fumetti e miniature…

mercoledì 18 marzo 2015

Tra Moglie e Marito non mettere il Seasons



IERI SERA
Albo3: “Amo, che dici??? Un gioco da tavolo ci starebbe tutto adesso o no?”
Una di quelle frasi che butto li tra il lusco e il brusco senza troppa fiducia.
Albo3: “Proviamo Seasons che è un MUST!”
Lei sorride…
Dani: “Ma quale quello che ti abbiamo sgamato con LA?”

IL GIORNO PRIMA
Sono li che pedalo nello studio con le cuffie e la musica a palla!
Controllo i battiti sul cardio e tutto è come dovrebbe, it’s so good! Mi rulla nella testa it’s so good… things get better! And it’s so good!
Ad un tratto si materializza il piccolo LA con dietro mamma Dani in assetto SS. Mi parla ma non lo sento per la musica in cuffia: “Papo giochiamo ad un gioco da tavolo?”
 “Si ok ho finito, tempo di farmi una doccia mentre sistemi i pezzi e partiamo… a cosa vuoi giocare?” gli chiedo io.
Lui punta con il dito una zona dell’armadio e già capisco che l’ha individuato! Pensavo di nasconderlo inserendolo tra i giochi, camuffandolo nella mischia, nel disordine, come insegna Sunzy! Ma quel piccolo rabdomante cerca scatole deve essere stato attratto dal dorso arancio di quella scatola, o  forse dall’immagine felina del gattaccio viola.

lunedì 16 marzo 2015

Nell'occhio del ciclone

Sarebbe stata la solita notizia catastrofica di paesi lontani sconvolti dalla furia della natura.
Ma questa volta a rendere tutto più vicino è stato un gioco da tavolo, VANUATU appunto, uno dei miei preferiti, che fino a qualche anno fa non conoscevo, come quell'isoletta, dall'altra parte del mappamondo, sperduta nel Pacifico (e mai nome fu meno azzeccato per un oceano)!

Quante partite abbiamo giocato su quel pezzo di spiagga, me la sono sempre immaginata calma e tranquilla... e forse è sempre stato così ma non ieri, non in queste ultime ore.

Di fronte questo senso di impotenza mi ostino a ricordare solo il meglio, solo la parte bella di questa vit, e spero per gli abitanti dell'isola che tutto torni paradisiaco, come in una cartolina, come in un gioco!


giovedì 12 marzo 2015

Fin che la barca va!



Finalmente scatta la fatidica serata per cancellare i segni del testosterore-ludico accumulato da più di tre settimane.

K. “Albo forse recupero un terzo… per gli altri: tutti non pervenuti, neanche all’ultima scena di The Departed c’erano così pochi protagonisti!!”
A. “Kuldran sei un mito… che si fottano gli altri, sverginiamo Navigador e sodomizziamo la new-entry! Pizza a domicilio per le 20:00 sul tavolo quindi teletrasportati qui con il giusto anticipo per invocare il solito incantesimo BESTEMMIA nel tentativo di trovare parcheggio… non ti invidio!”

DOPO 5 MINUTI
A lavoro si scatena il caos, pratiche che volano ad altezza culo e bussano alla mia mutanda ogni 5/10 minuti! Silenzioso come una puzzetta cerco di imboscarmi ma la mia matassa di capelli passa inosservata come Bruce willice nudo ad Harlem con il cartello "io odio i negri" e il mio capo mi intercetta e tartassa fino alle 18:00.

martedì 10 marzo 2015

Stanotte è la tua notte Fratelloooo!

La mano più brutta d'Italia è la tua Kuldran!
... così canticchiava il piccolo Danny De Vito col suo gemello Swarzy e come loro, finalmente dopo tanto attendere stasera ci  riuniremo anche Kuldran ed io... non in senso bibblico però! Qualche piaga del vecchio testo sacro comunque deve aver colpito la nostra cricca perchè dopo tre settimane siamo ancora decimati da influenze, patenti nautiche e scuse di vario tipo... mai una giustificazione seria però: "Albo guarda non posso proprio che stasera viene a casa quella ninfo-consulente di cui ti parlavo... quella con le tette come la Silvestedt e il lato B che fa rima con Belen... Dai non far finta di non capire, quella che quando arriva alle macchinette si silenziano tutti come le Barrels dell'agente 47".
Per una cos del genere saremmo tutti comprensivi e contenti di giocare in tre, ma anche in due, sapendo i nostri compari alle prese con tanta carne suina che neanche Rosenberg potrebbe eguagliare con i suoi cinghiali... Ma qui parliamo di scuse da quattro soldi, robetta che ti si arriccia il pelo sulla schiena e ti si ingrossano i capillari negli occhi in puro stile Okuto-Gemmy!
Comunque visto il periodo di vacche magre, meglio accontentarsi di una serata di poche ore piuttosto che tirare asciutti un'altra semana!


"Kuldran, bello di casa, porta la new-Entry, assaggiamo Navegador che è da quando abbiamo giocato all'innominato che non facciamo un giro sulla ruota della fortuna!". Qualche mese fa infatti il  genrale della legione-artritici aveva suggellato il suo desiderio di farci provare il titolo più famoso di Mac Gerdts, il cui spessore strategico è talmente che non siamo degni neanche di prounciarne il nome senza che si verifichi qualche evento catastrofico... tra di noi lo chiamiamo l'innominato! o Kaiser Soze.
Le meccaniche di quel cinghiale sono talmente raffinate e sottili che leggenda vuole che l'autore lo abbia progettato dopo aver visto in sogno il volto concentrato di Sun Tzu!
Ma non di solo I#§&%I@L vive l'uomo, così il piccolo goblin dai capelli rossi ha deciso qualche tempo fa di rincarare la dose della sua collezione ludica acquistando Navegador per una trentina di baiocchi, altro gioco con meccanica-rotellante ma dal sapore meno belligerante...

lunedì 9 marzo 2015

Il Maiale sulle spalle

Tutti mi chiedono se conosco Albo3....
Ormai non riesco più a distinguere il giorno dalla notte, la veglia dal sogno...
Sono circa tre settimane che non ci vediamo con la cricca, che non ci "spariamo" una sana dose di giochi da tavola... e questo è MALE perchè sale la tensione, salgono le aspettative per la serata che prima o poi dovrà esserci e la carne sul fuoco inizia ad essere troppa da potersi smaltire in due tre ore!! Ne serviranno almeno OTTO-NOVE!

"PRENDI AGRICOLA CORRI GIOCHIAMOCI UN PAIO DI PARTITE!" gli urlo io scuotendolo come fa un cane ad un pupazzo di pezza trovato sulla spiaggia...
"Papo ma che dici, quel gioco è per grandi non so neanche di che parli? Volevi dire GeisterTreppe forse?" mi risponde mio figlio...

venerdì 6 marzo 2015

Carta Canta

Questa è dedicata a te

Resterai nel mio cuore come la prima che mi ha portato sul mondo degli acquisti online.
Con te ho superato la paura di inserire i miei dati in un webstore;
con te ho effettuato la mia prima transazione con payPal;
con te ho creato il mio account su Amazon acquistando di tutto e di più, divenendo un consumatore con il pedigree platinum-DOC.

Quante avventure ci hanno visto insieme su e-bay, nei suoi primi anni... Siamo stati tra i suoi pionieri e sostenitori io e te!

Su ChainReaction mi hai dato libero accesso ad ogni pezzo di ricambio, qualsiasi pezzo grazie a te veniva pagato ed arrivava puntualmente sul mio mezzo! ready to race!

giovedì 5 marzo 2015

Nuove generazioni di nerd...

Tantissimi auguri a Regina di Token e Cissinho per la new-entry-gamer.... La cricca si allarga come il girovita di Cisco!!
A portarla sotto tre token di grano sembra sia stato un meeples di segugio e non la solita cicogna...
Nata con una voglia sulle spalle a forma di scimmia (per il gioco) le auguriamo tutti tanta felicità tra le scatole di mamma e papà!!!

martedì 3 marzo 2015

AIG che fatica!

“Ah credimi … l’ho già visto milioni e milioni di volte. Nella fredda e Buia notte, nell’attimo in cui le zanne d’acciaio del male vengono affilate e preparate per l’attacco, l’eroe sa che deve affrontare la sua più grande sfida da solo…”

Pedalo da più di due ore,  le mie ginocchia sono rosse come se dentro ci fosse lava incandescente. Mi fanno male per lo sforzo e l'acido lattico. Sfreccio in un bosco, poi esco su un tratto scoperto, per terra un tasso grande come un Beagle, “non ne avevo mai visto uno prima…qualche autore di giochi con animaletti dovrebbe includere anche questi, sono così belli, con quel musetto, quelle strisce bianche su quel corpo nero a pelo lungo". Questo pensiero dura un attimo e mi ritrovo ancora concentrato su quella stessa rotazione ritmica. Finalmente è iniziata la stagione.